Siamo qui per voi: Via F. d’Aragona 92/D – Barletta
  Contatto: +39 366 399 3997

Raccolta e conservazione

kmenove bunky

  • Il sangue del cordone ombelicale del neonato è un’assicurazione sulla vita. Le cellule staminali contenute nel sangue cordonale sono attualmente usate nel trattamento di malattie come leucemie, linfomi, tumori solidi, disturbi ematopoietici ereditari, patologie immunitarie e metaboliche.
  • Il sangue autologo del cordone ombelicale è utilizzato anche in studi clinici che valutano la capacità rigenerativa terapeutica soprattutto in situazioni di danni neurologici nei bambini.
  • Mentre nel 1999 c’era un solo bambino trattato con il proprio sangue del cordone ombelicale, dieci anni dopo, nel 2009, erano già più di 200 i bambini trattati con il proprio sangue o con quello del fratello conservato da una banca familiare. Oggi il numero globale è di quasi 1.000. Anche i medici slovacchi hanno esperienza con il trapianto di sangue del cordone ombelicale autologo o da fratello.
  • La probabilità di utilizzare le proprie cellule staminali (dal sangue del cordone ombelicale e midollo osseo) è ora stimata a 1 : 400*. Dopo il ventesimo anno di vita questa probabilità scende a 1 : 5.000.
  • Il sangue del cordone ombelicale contiene principalmente cellule ematopoietiche, mentre i tessuti ombelicali contengono cellule mesenchimali. Questi due fattori completano l’uno con l’altro e insieme costituiscono una preziosa fonte di cellule staminali in caso di loro potenziale utilizzo.
  • La ricerca medica apre nuove possibilità per utilizzare il sangue autologo del cordone ombelicale e del tessuto soprattutto nel campo della medicina rigenerativa.
  • In base al numero crescente di unità di sangue cordonale e tissutale conservate in banche familiari, si può supporre che l’uso di cellule staminali sarà sempre più frequente.
  • Il sangue del cordone ombelicale conservato nelle banche di famiglia è destinato esclusivamente al bambino e ai suoi parenti più stretti. Il prelievo del sangue del cordone ombelicale e del tessuto del cordone ombelicale è indolore e non danneggia la madre o il bambino.
  • L’uso del proprio sangue del cordone ombelicale (autologo) è considerevolmente meno oneroso per il paziente. Nell’organismo introduciamo le sue stesse cellule staminali, che sono già state parte di esso e sono geneticamente identiche. Inoltre, le cellule del sangue del cordone sono raccolte alla nascita e sono dunque “immunologicamente pulite” – non hanno mai avuto contatti con agenti infettivi.
  • La Conservazione del sangue del cordone ombelicale nella banca familiare offre al bambino o ai suoi fratelli la garanzia di un accesso immediato a cellule staminali di alta qualità, in caso di necessità.
*Nietfeld at al., Biology of Blood and Marrow Transplantation, 14:316-322, (2008)

Conservare in una banca familiare o donare?

Esperti nel campo della ricerca medica riferiscono che il cordone è una preziosa fonte di cellule staminali, e, se possibile, queste devono essere raccolte e conservate. Riteniamo dunque opportunofornire in modo responsabile ai genitori tutte le informazioni necessarie per decidere come usare il sangue del cordone ombelicale di un bambino: mantenerle per la famiglia oppure donarle. Ci sono attualmente più di 160 banche familiari in Europa e in America che conservano circa 2,35 milioni di unità di sangue del cordone ombelicale. Oltre a ciò, le banche pubbliche dispongono di 600.000 unità di sangue cordonale in attesa di un destinatario. La decisione è solo ed esclusivamente dei genitori al momento della nascita del bambino.

Conservazione in una banca familiare

  • La conservazione del sangue del cordone ombelicale o del tessuto del cordone ombelicale di vostro figlio fornisce alla vostra famiglia l’opportunità esclusiva di beneficiare in futuro delle proprietà salvavita e del potenziale terapeutico.

Donazione al registro del sangue del cordone ombelicale

  • La donazione di sangue del cordone ombelicale può aiutare i pazienti in fase di trattamento di cellule staminali ematopoietiche. I beneficiari provengono da tutto il mondo. Il sangue del cordone ombelicale diviene dunque un dono salvavita, proprio come nel caso della donazione di sangue.
  • Se decidete di donare il sangue del cordone ombelicale, vi consigliamo di leggere ulteriori informazioni presso il sito del Registro dei donatori di sangue del cordone ombelicale-Eurocord Slovacchia. Troverete i criteri per la donazione del sangue del cordone ombelicale – che sono più rigidi dei criteri di conservazione del proprio sangue del cordone ombelicale, poiché l’attecchimento delle cellule staminali è più complicato in un destinatario non familiare.

Panoramica delle differenze pratiche

Conservazione del sangue del cordone ombelicale nella banca familiare Cord Blood Center Donazione del sangue del cordone ombelicale al registro del donatore di sangue Eurocord-Slovakia
Perché prelevare il sangue del cordone ombelicale? Fornirete al bambino un rapido ed esclusivo accesso alle proprie cellule staminali, se ne dovesse avere bisogno. Donando il sangue del cordone ombelicale, potete aiutare i pazienti che necessitano di cellule staminali ematopoietiche non familiari.
Quali sono i limiti per il prelievo del sangue cordonale? Tutte le famiglie possono optare per la conservazione familiare del sangue del cordone ombelicale. Il sangue non viene prelevato solo se la madre ha avuto infezioni gravi durante la gravidanza. Per la donazione di sangue del cordone ombelicale, il donatore deve passare attraverso una selezione sulla base dei criteri forniti dalla legislazione e dai requisiti dei centri di trapianto. Uno dei limiti principali è il peso del bambino alla nascita.
Che cosa accade al sangue dopo il prelievo? Il sangue del neonato viene elaborato, testato e conservato per molto tempo in caso di futuro uso da parte del bambino stesso o di un fratello. Il sangue idoneo del cordone ombelicale (circa il 20%) è selezionato per lo scambio internazionale, dove è disponibile per i pazienti ovunque nel mondo. Il sangue scartato può essere utilizzato per fini di ricerca oppure semplicemente smaltito.
Che diritto ho sul sangue cordonale conservato? I genitori sono proprietari del sangue cordonale conservato. Il bambino ha un diritto completo e incondizionato e può essere utilizzato nei casi appropriati anche per il fratello. Il sangue del cordone ombelicale donato è di proprietà del registro dei donatori di sangue del cordone ombelicale. I genitori non hanno alcuna garanzia che, se necessario per il bambino, sia disponibile.
Entro quali tempistiche il sangue conservato risulta disponibile per un possibile trattamento? Il sangue conservato in una banca di famiglia è disponibile per il trattamento entro pochi giorni dopo la ricezione di un’eventuale richiesta da parte dei medici curanti. Se un bambino ha bisogno di cellule da un donatore, la ricerca nei registri mondiali può richiedere diverse settimane o mesi.
Qual’ è il costo della raccolta e del deposito del sangue del cordone ombelicale? I genitori pagano una commissione per il prelievo e il trattamento e una commissione di stoccaggio annuale. Se donate il sangue del cordone ombelicale al registro dei donatori di sangue del cordone ombelicale, non avete alcun costo. Tutti i costi sono coperti dalla nostra azienda.
I genitori pagano per un eventuale uso delle cellule? No, i genitori non pagano per il proprio uso. Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche è un trattamento offerto dalle compagnie di assicurazione sanitaria. No, i genitori non pagano per l’uso di cellule staminali ematopoietiche da un donatore. Il trapianto e il trattamento sono coperti dalle compagnie di assicurazione sanitaria.

Sei interessato e vuoi sapere di più? Puoi contattarci al seguente numero +39 366 399 3997.
La registrazione senza impegno.