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La Necessità di richiedere Campioni di Sangue Cordonale Autologo è sottostimata

Il registro dei donatori di midollo osseo stima che dal 2015 saranno utilizzate, ogni anno, 10.000 unità di sangue cordonale, rispetto alle 4.000 utilizzate nel 2010.

Le cellule staminali vengono utilizzate per terapie salvavita: tumori del sangue, altri tumori solidi, disordini metabolici, autoimmuni ed altre malattie del sangue. Il numero di patologie che possono essere curate con le cellule staminali è in continua crescita. Vengono di continuo scoperte e sperimentate nuove cure.

Nel 2012, durante il meeting annuale della International Society for Cellular Therapy (ISCT), Francis Verter e J.J. Nietfeld hanno messo a confronto i tassi di utilizzo dei campioni su bambini il cui sangue cordonale era stato conservato (terapia autologa) con quelli che hanno ricercato un campione compatibile (terapia allogenica).

Nel poster presentato durante la conferenza dell’ISCT Verter e Nietfeld hanno sottolineato che l’incremento dell’uso autologo del sangue cordonale è in crescita esponenziale, mentre l’uso allogenico ha una crescita solo lineare.

Questa crescita può essere parzialmente attribuita all’aumento del numero di pazienti con paralisi cerebrale ed encefalopatia ipossico-ischemica. Le statistiche mostrano che la probabilità che un bambino possa ricevere un trapianto allogenico di cellule staminali entro i 10 anni di vita è di 1 a 300, in base alla stima del U.S. Center for Disease Control (CDC).

‘’Nessuno vuole immaginare che il suo bambino nasca o sia colpito da una paralisi cerebrale, ma purtroppo la stima dell’incidenza di tale patologia è dello 0,2% delle nascite, percentuale che sfiora il 2% nel caso di nascita prematura.

Considerando il rapido aumento delle terapie autologhe, soprattutto per la paralisi cerebrale e per i danni al cervello causati da trauma, aumenterà la necessità di conservare privatamente il sangue cordonale.

La scienza e la tecnologia hanno mantenuto il passo con questo trend e continueranno a farlo. I medici sono entusiasti della potenzialità delle cellule staminali cordonali nel campo emergente delle terapie genetiche e della riparazione cellulare.

Fonti:

1. World Marrow Donor Association Cord Blood Banks/Registries Annual Report 2010

2. Verter F., Nietfeld J.J. “The growth of cord blood use.” Cytotherapy 2010; 12: suppl. 1, abstract #157

www.parentsguidecordblood.com

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