I risultati delle ultime ricerche di laboratorio mostrano che la somministrazione ripetuta di sangue ombelicale può favorire la cura di danni cerebrali nei bambini a seguito di deficit di ossigeno durante la gravidanza o al momento del parto.
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I risultati delle ultime ricerche di laboratorio mostrano che la somministrazione ripetuta di sangue ombelicale può favorire la cura di danni cerebrali nei bambini a seguito di deficit di ossigeno durante la gravidanza o al momento del parto.
Sette anni fa Olga aspettava due gemelli e prese la decisione di conservare il sangue ombelicale. Il parto non fu dei più semplici; alla fine però vennero alla luce Svetlana e Maksim e i medici non rilevarono alcuna anomalia.
Il labbro leporino o schisi del labbro e del palato è una malformazione congenita importante la cui terapia richiede il sostegno di un team interdisciplinare composto da pediatra, ostetrico, esperto di genetica, chirurgo plastico, ortopedico specializzato nella mascella, logopedista, psicologo ed altri specialisti. Il protocollo di ricostruzione del labbro leporino comprende diversi interventi chirurgici.
Letti non aveva neppure due anni quando la sua vita si è rivoltata di centoottanta gradi. Fino ad allora era stata sanissima, ma ad un certo punto ha dovuto intraprendere – insieme ai genitori – un duro cammino che l’ha portata alla guarigione; ed oggi è tornata a ridere spensierata. Ad aiutarla è stato il suo stesso sangue ombelicale che i genitori avevano fatto stoccare nella propria banca di sangue ombelicale di famiglia tramite Cord Blood Center.
E’ un momento molto importante questo per i ricercatori che studiano nuove cure per la fibrosi cistica.
‘’E’ la prima volta nella storia che siamo in grado di vedere la rigenerazione del midollo spinale’’, afferma il Dott. Young annunciando il terzo trial clinico ‘’multicentrico’’ che sarà sottoposto a regolare approvazione in Cina, nell”autunno 2013.
Il tessuto cordonale, dal quale si possono prelevare cellule staminali mesenchimali, potrà diventare una risorsa per superare la carenza di donatori di fegato e di epatociti. Potrà inoltre rappresentare una nuova opportunità a livello terapeutico per quanto riguarda le terapie cellulari per malattie del fegato potenzialmente mortali, per la medicina rigenerativa, per i test di tossicità.
Le malattie autoimmuni sono causate da un’inappropriata risposta immunitaria del corpo contro le proprie cellule o i tessuti. Normalmente il sistema immunitario è in grado di riconoscere e supportare la struttura del corpo, ma in alcune patologie esso fallisce il suo compito e reagisce contrastando le proprie cellule.
La prova che le cellule staminali multipotenti, derivanti dal sangue cordonale possono controllare la risposta immunitaria offre la prospettiva di un nuovo approccio terapeutico per affrontare la causa principale di insorgenza del diabete di tipo 1.
Negli ultimi anni, le cellule staminali del sangue cordonale sono diventate una risorsa indispensabile per la cura di patologie del sangue. Nel contempo il loro potenziale di differenziarsi in cellule di altri tessuti, come la pelle o quello neurale, è stato dimostrato a livello sperimentale.
Il ‘’Sutter Neuroscience Institute’’ centro specialistico di eccellenza, e il ‘’Cord Blood Registry’’ stanno lanciando il primo trial clinico approvato dall’FDA, per valutare come l’uso delle cellule staminali possa essere utile nel trattamento di pazienti affetti da autismo.
E’ sempre molto difficile ottenere scorte adeguate delle componenti del sangue, inclusi i globuli rossi (eritrociti). Le trasfusioni di globuli rossi sono però una risorsa terapeutica essenziale che può salvare la vita in situazioni come per esempio copiose emorragie.
Un ulteriore interessante trial clinico con le cellule staminali ha preso il via presso la Clinica Mayo – Minnesota, USA. Per la prima volta un team di medici valuterà l’utilità della somministrazione di cellule staminali cordonali su bambini colpiti dalla sindrome del cuore sinistro ipoplastico (HLHS – Hypoplastic Left Heart Syndrome).
Le terapie con cellule staminali cordonali si stanno dimostrando molto promettenti in quasi tutti i campi della medicina, e la prospettiva che il cordone ombelicale possa essere usato nel trattamento di diverse malattie è sempre più realistica.
La maggior parte dei bambini nati pretermine sono ad alto rischio di complicazioni a livello neurologico. Fondamentale per la crescita e la sopravvivenza del feto è la placenta, poiché svolge le funzioni più importanti di diversi organi prima della nascita.