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Harlow

La vita grazie alla conservazione del sangue cordonale di Harlow

Jamie e suo marito, Ben, capirono che qualcosa non andava quando la loro bimba di sole due settimane, Harlow, iniziò a piangere più del normale. I medici dissero che aveva solo delle coliche e suggerirono ai genitori di farla dormire in una posizione diversa. Ma Harlow non stava meglio. A tre mesi la sua pancia iniziò a gonfiarsi e smise di bagnare i pannolini.

Un tumore maligno grande quanto un pompelmo

Dopo una corsa al pronto soccorso e diversi test Jamie e Ben ebbero una notizia drammatica: un tumore maligno delle dimensioni di un pompelmo aveva creato un blocco nel rene di Harlow. A peggiorare la situazione i patologi non furono in grado di identificare la tipologia del tumore. Dopo molte ricerche un team di oncologi pediatrici concluse che il cancro di Harlow era un raro tipo di tumore al cervello e che come tale doveva essere trattato. La prognosi era incerta e i medici decisero che la cura migliore fosse la chemioterapia.

Una ricerca importante migliorò la situazione

La decisione che Ben aveva preso, di conservare il sangue cordonale diede una possibilità in più ad Harlow, per la cura del tumore da cui era affetta. Le cellule staminali erano perfettamente compatibili in quanto provenivano dal suo stesso sangue cordonale. Non c’era il pericolo di rigetto che poteva verificarsi in caso di trapianto da un donatore. Harlow fece tre cicli di chemioterapia, per ridurre il tumore e renderlo operabile. E durante l’operazione i medici scoprirono che il tumore era completamente sparito! Grazie al sangue cordonale conservato i dottori furono in grado di effettuare due trapianti di cellule staminali – una con il sangue cordonale e l’altra usando le cellule staminali del sangue periferico – per prevenire una recidiva del tumore.

 

Ritornare ad una vita normale

Dopo aver passato due mesi in isolamento per prevenire la trasmissione di virus che potevano causarle infezioni, Harlow fu finalmente in grado di tornare a casa, e solo 7 mesi più tardi di tornare a fare la vita degli altri bambini. Le cellule staminali cordonali le hanno dato l’opportunità di vivere una vita felice. Ora si diverte, è sana, ama ballare, cantare, fare ginnastica e guardare il suo film preferito, La carica dei 101.

 

Look at the video posted on 05/02/2011at FoxNews:

http://video.foxnews.com/v/920010304001/should-you-save-your-babys-cord-blood/

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